Omelia (22-01-2015)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mc 3, 8

«[...] Una grande folla, sentendo quanto faceva, andò da lui»

Mc 3, 8


Come vivere questa Parola?

Gesù attira le persone con la sua bontà e la sua potenza non solo dalla Giudea, ma anche da paesi pagani: egli crea unità attorno a sé, accorrono da lui i malati per farsi guarire e le folle per sentire parole nuove di un messaggio che procede da Dio, per accrescere la loro fede. Gesù chiede ai discepoli una barca per discostarsi dalla riva ed essere così ascoltato e visto da tutti: quanto senso pratico e amore per le folle dimostra Gesù.

In ogni eucarestia e quando leggiamo la Sacra Scrittura, noi ci avviciniamo a Gesù: avvertiamo la sua presenza potente e amorosa e lo contempliamo vivo e operante in mezzo a noi. Anche noi oggi facciamo salire Gesù sulla barca della nostra vita: solo così potremo evangelizzare anche noi con la sua presenza.


Aiutami Signore a accoglierti nella mia vita, perché possa essere tuo discepolo e fedele annunciatore del tuo messaggio.


La voce di un grande pensatore moderno

"[Il Signore] è sempre vicino, essendo alla radice del nostro essere. Tuttavia, dobbiamo sperimentare il nostro rapporto con Dio tra i poli della lontananza e della vicinanza. Dalla vicinanza siamo fortificati, dalla lontananza messi alla prova".

Romano Guardini, Accettare se stessi, Brescia 1992, p. 71


D. Mario Maritano SDB - maritano@unisal.it