Omelia (25-01-2015)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mc 1, 15

«Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; Convertitevi e credete nel Vangelo»

MC 1, 15


Come vivere questa Parola?

Oggi si chiude la settimana dell'unità dei cristiani. Questi giorni, se non ce ne siamo dimenticati, ci aiutano a meditare su come la nostra storia ha fatto passi avanti ma anche indietro nella via della comunione. Il tempo ha a volte diviso le persone che si riconoscevano nella stessa fede, a volte le ha unite. Le nostre scelte, ancora oggi, permettono a questo Regno di Dio di arrivare completamente tra noi, ma gli ostacoli che si frappongono, che frapponiamo, non sono pochi. Paure, pregiudizi, indifferenza, cattive interpretazioni fanno sì che la fede si confonda con la religione, con il potere politico, con lo stato, con gli interessi economici. L'invito alla conversione con cui Marco apre il suo vangelo va alla radice del problema, anche in questa situazione. Ci scandalizziamo e siamo addolorati per le persecuzioni che ancora oggi i cristiani ricevono, piangiamo i morti innocenti di ogni strage terrorista e fondamentalista; ma se il nostro cuore non si lascia radicalmente convertire dal Vangelo, ci ritroveremo senza quasi rendercene conto dalla parte degli aguzzini, di chi si pone giudice dei fratelli e ha dimenticato la misericordia che innerva la fede in Gesù.


Signore, fa' che lo sforzo di comunione ecumenica non desista, anzi, si allarghi all'impegno di un'evangelizzazione che non tema di dialogare con culture ed espressioni religiose diverse, nella continua e onesta ricerca di te, amante della vita.


La voce del popolo

O Dio di eterna compassione, come individui e come comunità ti chiediamo la luce, per divenire più accoglienti e comprensivi verso gli altri e lenire le sofferenze del mondo.

O Dio di eterna compassione, insegna ai tuoi figli che la carità, l'ospitalità e l'unità sono espressioni della tua rivelazione e della tua volontà per l'umanità.

O Dio di eterna compassione, ti imploriamo, donaci la pace; insegnaci e guidaci perché diveniamo costruttori di un mondo tollerante e non violento.

O Dio di eterna compassione, che hai parlato prima attraverso la tua creazione, poi attraverso i profeti, e infine nel tuo Figlio Gesù Cristo, donaci la sapienza per ascoltare la tua voce che ci chiama all'unità nella diversità.

O Dio di eterna compassione, nel nome del tuo Figlio Gesù Cristo Nostro Signore, che, da straniero, chiese da bere ad una donna samaritana; donaci l'acqua viva da cui sgorga la vita eterna.


Melodia indigena "Guaicuru Kyrie" (inserita nei testi preparati alla Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani 2015)


Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it