Commento su Salmo 39, 7- 8
"Sacrificio e offerta non gradisci, gli orecchi mi hai aperto, non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato. Allora ho detto: «Ecco, io vengo»."
Salmo 39, 7- 8
Come vivere questa Parola?
Prendiamo la liturgia del giorno come un'occasione che diventa molto vicina e semplice per riscoprire e approfondire il nostro essere in relazione con Dio.
Gesù ha rivelato in modo completo il volto di Dio, ma alcuni suoi tratti erano già evidenti nell'antico testamento. Prendiamo il salmo 39: chi sta facendo questa preghiera non teme di riconoscere che Dio non è un essere muto, distante affamato di sacrifici, di offerte, in altre parole di spreco e di spese inutili. E in effetti a Dio queste cose non interessano. Non gli interessa di commercializzare il perdono, di comminare le pene e farle scontare. Non gli va di fare l'amministratore o il ragioniere di risorse che non saranno mai quantificabili!
Dio cerca, anche nelle sue creature, la possibilità di comunicare, di stabilire una relazione, un legame che diventi diponibilità ad agire, a condividere, a con-creare. A Dio interessa che quell'orecchio aperto che ha donato ad ogni essere umano, decida di rimanere aperto e sintonizzato con lui. Gli interessa che il dono della capacità di ascoltare e comprendere diventi disponibilità alla relazione. Teme la possibilità che diventi rifiuto, ma accetta il rischio. Dio dona e facendolo si compromette, rischia. La risposta dell'uomo che accoglie questo Dio e non se ne inventa un altro è quella del mettersi a disposizione.
Signore, è bello sapere che non ti interessano i sacrifici, né le offerte di nessun tipo; non sei pretenzioso o sadico. E questo ci spinge a darti la nostra disponibilità, sapendo che, chiamati con amore, risponderemo con altrettanto amore.
La voce di uno scrittore
Per accogliere una rivelazione, grande o piccola che sia, basta a volte essere docili, termine che indicava in origine la disponibilità a farsi istruire.
Erri De Luca, Una nuvola come tappeto
Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it