Commento su Eb. 10, 16
[...] "Io porrò le mie leggi nei loro cuori e le imprimerò nella loro mente".
Eb. 10, 16
Come vivere questa Parola?
Questo versetto è preso dal brano di oggi della lettera agli Ebrei, che a sua volta si rifà alla promessa dell'alleanza eterna fatta da Dio al suo popolo attraverso il profeta Geremia e il profeta Ezechiele. Non tavole di pietra, non sacrifici che sanciscono nel sangue di animali le promesse di Dio, ma una parola scritta nel cuore, impressa nella mente. Una parola cara, una parola memorabile!!
Continuiamo con le caratteristiche di Dio, in questa settimana del tempo ordinario: oggi la lettera agli Ebrei, la memoria delle profezie di Geremia e di Ezechiele ci dicono che Dio è parola (il verbo si è fatto carne); quella parola impressa in noi, diventa regola, diventa il valore per cui discriminiamo il bene e il male e decidiamo come scegliere. Una parola che accompagna le ore, i minuti di ogni giornata e porta al compimento della promessa.
Signore, che bello poter dire che la tua legge è una promessa... un dono di salvezza e non una sterile imposizione!
La voce di un cristiano
"La grazia ci fa passare dalla teoria all'azione, essa imprime la legge nei nostri cuori".
Alfred Vaucher
Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it