Omelia (22-03-2015)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)
Commento su Ger 31,31-34; Eb 5,7-9; Gv 12,20-33

Ebrei 5,7-9
Gesù perseguitato e messo a morte ha offerto un sacrificio a Dio in espiazione dei peccati del mondo. Egli pregò Dio Padre con forti grida e lacrime che poteva salvarlo dalla morte, ma poi si abbandonò alla volontà del Padre. Con la risurrezione si esaudì il volere di Dio. Gesù fu morto in croce, così attraverso la sofferenza, fu proclamato salvatore. Il messaggio che possiamo cogliere è un forte messaggio indirizzato alla comunità, perché impari a nutrirsi della fede in Dio ed a distinguere il bene dal male.


Geremia 31,31-34

Versetti imperniati sulla formula dell'alleanza. "Io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo". L'alleanza è un dono gratuito di Dio che fa ad Israele, il Suo popolo. Ma per far si che essa possa esistere è necessario che Israele ascolti la parola del Signore. Nel versetto 32 viene specificato che questa non sarà una alleanza qualsiasi, anzi sarà una alleanza molto più vera e stretta rispetto a quella che venne fatta con i loro padri che la infransero perché non ascoltarono la parola del Signore. La Sua legge sarà mantenuta viva perché sarà la legge nel cuore dell'uomo. Attraverso questa tutti conosceranno il Signore senza distinzione di età. Dio sarà il Dio di Israele e Israele sarà per sempre il Suo popolo.


Giovanni 12,20-33

Con il capitolo 12 intravediamo alcuni aspetti dell'umanità di Gesù. Incontriamo i greci che vogliono conoscere Gesù. Quest' ultimo all'inizio rimane sconcertato ma poi si rileva e invita a considerare il mistero della croce soddisfando la curiosità di costoro raccontando la parabola del chicco di grano. "Vogliamo vedere Gesù", questo chiedono i greci. Consideriamo che per Giovanni il verbo vedere significa incontrare e riconoscere Gesù nella Sua vera identità e di conseguenza credere in Lui. Il tutto si può riassumere dal versetto 23, Gesù rispose loro: "E' venuta l'ora che il Figlio dell'uomo sia glorificato". L'ora è giunta, perché è Dio che ha voluto questo e non certo dopo i continui tentativi di arrestare Gesù.

Di questa glorificazione, l'autore è Dio. Il pensiero di Gesù è sempre rivolto al Padre.


Revisione di vita

1 - La famiglia ha un ruolo chiave nella crescita e lo sviluppo dei figli. Che rapporto abbiamo con i nostri figli di fronte a Dio?

2 - Si dice che gli apostoli sono i primi che credono nel progetto di Gesù e di Dio Padre, quindi possiamo dire che la Chiesa è fondata sugli apostoli?

3-La preghiera è un atto di amore verso Dio. Voi come definite la preghiera?


Marco Cristina Giustarini CPM-PISA