Commento su Lc 24,36
Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse:
«PACE A VOI!».
Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma.
Lc 24,36
Come vivere questa Parola?
Quante volte combattiamo con i nostri fantasmi! Nella nostra immaginazione si costruiscono questi mostri che incarnano le nostre paure, le nostre memorie dolorose e ci rendono la vita strana, inafferrabile: è realtà o fantasia? È così o me lo immagino io così? E questi fantasmi spesso determinano le nostre scelte, comprimono la nostra libertà. Che fatica liberarsene. Che fatica mantenere un rapporto sano e autentico con la nostra realtà.
Gesù risorto sembra entrare in questa dimensione dell'umano: dopo che in vita aveva già, con la sua parola e i suoi gesti, penetrato i comportamenti e i pensieri del cuore degli uomini, ora con la sua resurrezione dà corpo alle paure e ai sentimenti che orientano la nostra vita. Ed evangelizza anche loro. Anche per questa nostra realtà interiore che coinvolge e stravolge la nostra mente, il nostro cuore e il nostro corpo, la presenza Gesù risorto ha un effetto: porta la pace, ricostruisce un equilibrio, libera dalla confusione che non permette di mettere a fuoco reale e immaginato.
Signore, ci affidiamo a te, il Risorto! La forza della vita nuova in te dia armonia alle nostre persone, nel corpo, nello spirito, nell'anima.
La voce di un monaco
"Va proclamato con forza: la resurrezione di Gesù non significa soltanto che - come per ogni grande personaggio storico - la sua causa continua, che il suo insegnamento non muore, che il suo messaggio è vivente, bensì che lui, la sua intera persona umana, morta in croce e sepolta, è stata resuscitata da Dio a vita gloriosa ed eterna."
Enzo Bianchi
Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it