Omelia (02-08-2015)
don Marco Pratesi
Ruminare i Salmi - Salmo 78,24 (XVIII domenica del tempo ordinario, anno B)

Ruminare i Salmi - Salmo 78 (Vulgata / liturgia 77),24 - (XVIII domenica del tempo ordinario, anno B)

CEI Fece piovere su di loro la manna per cibo
e diede loro pane del cielo.
TILC Fece piovere la manna per nutrirli,
e dal cielo donò pane al suo popolo.

Efesini 4,22-24 (Siete stati istruiti)... ad abbandonare... l'uomo vecchio che si corrompe seguendo le passioni ingannevoli, a rinnovarvi nello spirito della vostra mente e a rivestire l'uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella vera santità.
Giovanni 6,32-33 «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo».

Ildegarda di Bingen: Dopo aver ammorbidito il cuore degli uomini, preparandoli con le anticipazioni della legge e dei profeti, il Padre ha aperto il suo cuore, e nel delicato ardore del suo Amore ha mandato il Figlio, che ci ristorasse dalla fame dell'incredulità e saziasse di ogni bene. Nell'umanità del Figlio di Dio riceviamo il pane degli angeli, cioè la comunione con Dio.
Alberto Magno: La manna prefigura l'eucarestia in cinque modi:
1. nell'origine, perché viene dal cielo
2. nel sapore, perché ha gusti diversi
3. nel luogo, perché è data nel deserto
4. nella modalità, perché è un miracolo
5. nella fine, perché in patria non c'è più.

L'uomo nuovo è nutrito da un pane celeste, non prodotto da capacità umane, buono per tutti i gusti, che consente di camminare nel deserto e cesserà a destinazione.