Omelia (10-10-2015)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Lc 11,28

"Beati coloro che ascoltano la Parola di Dio e la mettono in pratica"

Lc 11,28


Come vivere questa Parola?

Questo dell'ascolto è un tema ricorrente in tutta la Bibbia, ma specialmente nell'insegnamento di Gesù e dei primi Cristiani.

Ascoltare fa parte di un'utilissima e bella possibilità che il Creatore ci ha donato! Che ampiezza dunque di esperienza mi si offre!

Dal sussurro della brezza al rombare del tuono, al cinguettio degli uccelli, al ciangottare di una cascatella, alla musica di Mozart, alla voce della persona amata:

tutto questo è già un grande dono. Un salto però acrobatico avviene se penso all'ascolto della Parola Sacra: la Parola che nelle pagine della Bibbia e soprattutto in quella dell'ultima sua parte: il Nuovo Testamento e in specie i quattro Vangeli, mi comunica parole che sono di vita eterna.

Sì, proprio perché non si tratta di parole solo umane sia pur stimabilissime ma limitate, io qui posso, per così dire, "entrare" nella Parola ispirata, cioè scritta sotto l'ispirazione dello Spirito Santo.

Anzi, non solo posso, ma sono invitata a entrare veramente nella Parola di Dio. E che cosa significa questo entrare se non mettere in pratica la Parola cioè viverla?

Sto leggendo una raccolta di lettere di Charles di Foucauld: un grande ufficiale di ricca famiglia francese che si convertì circa un secolo fa, andò missionario tra i Tuareg africani, spoglio di tutti i suoi averi ma rivestito di Cristo Gesù tramite la Parola di Dio pregata e vissuta giorno dietro giorno. Con cuore abitato dalla gioia e dall'impegno di vivere il Vangelo nella quotidianità dei giorni ancora oggi ci invita a fare della nostra esistenza un Vangelo leggibile vivente.


Signore, concedi anche a noi non solo di leggere giornalmente la Parola, ma di farne il nostro nutrimento per cambiare la vita, migliorandola evangelicamente anche con l'aiuto del Beato Charles di Foucauld.


La voce di un grande testimone

"Diventare amici dei fratelli più bisognosi, amarli e farsi amare, portarli alla virtù, e dalla virtù e dalla buona volontà ad ogni verità, vivere per salvarli. Ecco il programma: amore, amore, bontà, bontà".

Beato Charles di Foucauld


Sr Maria Pia Giudici, FMA - info@sanbiagio.org