Omelia (11-10-2015)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mc 10,20-22

"Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza". Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni".

Mc 10,20-22


Come vivere questa Parola?

È un incontro particolare questo di Gesù con un tale che è interessato a trovare presso il Signore una parola di conferma alla sua vita. Appena Gesù gli ricorda che il binario su cui far correre bene l'esistenza è la Legge data da Dio a Mosè, quel tale si rassicura. Dice infatti di aver sempre vissuto secondo i Comandamenti del Signore. A questo punto Gesù "fissò lo sguardo su di lui e lo amò". Un'antica traduzione dice: "e lo baciò".

C'è dunque un movimento di grande compiacenza del Signore per questa creatura capace di dare a Dio semplicemente quello che a Dio è dovuto. Ed è l'affettività della persona di Cristo Dio e anche pienamente uomo che attraverso l'intensità espressiva dello sguardo si comunica a quel tale e... anche a noi.

Gesù ora lancia l'invito più forte: "Va', vendi quello che hai e dallo ai poveri". Aggiunge subito ciò che quel tale troverà: un tesoro nel Regno dei cieli.

L'esito è tutt'altro che entusiasmante: quel tale se ne va via triste, perché "possedeva molti beni".

Ieri oggi domani e sempre questa pagina dice più di un trattato di saggezza. Sì, non la ricchezza in se stessa ma l'attaccamento ai soldi alla roba alle persone, e il fare della vita una corsa al "più avere" è assicurare tristezza vuoto e spesso follia al cuore di chi tiene avidamente in mano qualsiasi possesso gestito egoisticamente.


Signore, che hai fatto della povertà la prima delle tue beatitudini, fammi capire che essa è il trampolino di lancio verso una vita vera perché libera buona e aperta al dono, mai all'egoistica pretesa.


La voce di una Beata

«Il più grande dono che Dio ti può fare è darti la forza di accettare qualsiasi cosa Egli ti mandi e la volontà di restituirgli qualsiasi cosa Egli ti chieda."

Madre Teresa di Calcutta


Sr. Maria Pia Giudici, FMA - info@sanbiagio.org