Omelia (15-10-2015)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Rm.3,21b-22

"La giustizia di Dio, testimoniata dalla legge e dai profeti: giustizia di Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo per tutti quelli che credono".

Rm.3,21b-22


Come vivere questa Parola?

Vogliamo ricordarci che il termine "giustizia" nella Bibbia ha un significato molto ampio e profondo. Significa anzitutto l'infinita santità di Dio che è una cosa sola con la sua magnanimità. Tanto nella Legge di Mosè come nei Profeti che sono l'asse portante dell'Antico Testamento, la giustizia si rivela come una luce che illumina con forza e sprona il cammino dell'uomo. San Paolo poi qui aggiunge un'affermazione molto importante: giustizia di Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo, per tutti quelli che credono. La giustizia di Dio è dunque questa grande luce, ma ci viene specificato che opera in noi oggi se crediamo nella persona: pensare, sentire, dire e operare di Gesù Cristo.

La salvezza viene da Lui; la Salvezza è Lui stesso per noi, ma bisogna spalancare il cuore e la vita con quella "fede operante nella carità" di cui altrove parlano S. Giacomo e S. Paolo.


Signore, io credo; aumenta però la mia fede perché diventando operativa, mi renda sempre più capace di accogliere la tua giustizia, cioè la tua divina santità operante con infinito amore.


La voce di una santa

«La santità non consiste nel fare cose ogni giorno più difficili, ma nel farle ogni volta con più amore."

S. Teresa d'Avila


Sr Maria Pia Giudici, FMA - info@sanbiagio.org