Omelia (15-11-2015)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mc 13,31

"Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno."

Marco 13,31


Come vivere questa Parola?

La Parola che non passa è la Parola creatrice che troviamo all'inizio del mondo: "E Dio disse..."!

È la Parola che ha dato vita al mondo, che comunica anche oggi la Sua Presenza e dà vita anche a me in questo istante! È la Parola che mi avvolge e riempie e mi chiede di ascoltare per poterLo riconoscere
Il cielo e la terra passeranno perché "passa la scena di questo mondo" (1Corinzi 7, 31), Tutto passa, ma la Tua Parola no! No, perché Tu sei il Verbo che si fa carne e veste la nostra vita quotidiana. Tu, Parola incarnata, sei in ogni situazione, sei Parola detta per sempre perché la morte non è riuscita a sconfiggere! Il Tuo Mistero Pasquale è stato ed è Parola di Dio all'uomo, Parola d'Amore che ci ha ri-creati e ri-crea oggi nella misericordia.
E come può "passare" l'Amore? Magari il nostro sì, ripiegati su noi stessi come siamo, ma il Tuo no, Gesù!


Allargaci il cuore Gesù, aiutaci a non fare scelte effimere che ci portano a "passare", ma dona luce ai nostri occhi per riconoscere la Tua Presenza, e la tua Parola ed entrare così con te, nella Vita, per sempre!


La voce di un testimone

"Niente ti turbi, niente ti spaventi,

chi ha Dio nulla gli manca,

tutto passa, solo Dio resta,

solo Dio basta".

Niente ti turbi, niente ti spaventi.

Tutto passa, Dio non cambia.

La pazienza ottiene tutto.

Chi ha Dio ha tutto.

Dio solo basta.

Teresa di Gesù


suor Monica Gianoli FMA - mogianna@libero.it