Commento su Lc 1, 28
«Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te».
Lc 1, 28
Come vivere questa Parola?
Gioisci, Amata da Dio, non sei più sola: Lui è con te! Parole rivolte a Maria, ma rivolte anche a ciascuno di noi, da quando la Bella Notizia del Vangelo è entrata nella nostra vita. Il Battesimo è la Porta di questa nostra gioia e da allora "Amata da Dio" è il nostro nome ed è quello a cui siamo chiamati: essere "pieni di Grazia"! Siamo tutti dei "graziati": è l'essenza del nostro essere, è il nostro nuovo nome, è l'impronta digitale della nostra figliolanza. E questo nome mette dentro di noi l'avversione al male: Gesù riempiendoci di Lui ci salva dal male e ci apre le porte ad una gioia infinita!
Ecco da dove scaturisce il dono della Misericordia: da questo Suo Amore Appassionato - che per Maria è dono anticipato della Pasqua e per noi dopo - vuole trovare casa in noi per essere sempre con noi.
Maria Immacolata custodiscici dal male e dal peccato e donaci la pace!
Guidaci in questo cammino verso il Natale!
La voce dei nostri santi
«Non con le percosse, ma con la mansuetudine e la carità dovrai guadagnare questi tuoi amici. Fa dunque loro subito un'istruzione sulla bruttezza del peccato e sulla preziosità della virtù."
Don Bosco, dal Sogno dei 9 anni
suor Monica Gianoli FMA -mogianna@libero.it