Commento su Mt 6, 36
«Voi stessi date loro da mangiare».
Mt 6, 36
Come vivere questa Parola?
Gesù è la parola buona che salva. Lui è l'unico salvatore del mondo. Ma non si dimentica che il suo agire è profondamente legato al nostro e non smette di ricordarci quale sia la nostra parte. Non ci possiamo esimere dall'aiutare Gesù a prolungare la sua salvezza nella nostra vita e nella vita di ogni uomo. Ai discepoli ormai abituati ai miracoli, chiede di loro da mangiare a tutta quella gente. Non gli chiede di fare i maghi, o i ricchi benefattori. Chiede loro di attivare i meccanismi non immediatamente maturali della condivisione, dell'animazione, che sollecitano le energie di tutti a esprimersi e a rendersi generative di bene, di vita abbondante per tutti.
Signore, nessuno si neghi all'impegno della condivisione, come espressione concreta di compassione di vera misericordia. Il giubileo ci aiuti a costruire strutture durature di comunione e di amore.
La voce della liturgia
Gesù spezzò i cinque pani e li distribuì a tutti finché ne vollero.
Mc 6,41