Omelia (02-02-2016)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Eb 2, 17-18

"Egli infatti non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo si prende cura. Perciò doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per diventare un sommo sacerdote misericordioso e degno di fede nelle cose che riguardano Dio, allo scopo di espiare i peccati del popolo."

Eb 2, 17-18


Come vivere questa Parola?

Oggi, Festa della Presentazione di Gesù al tempio, la lettera agli Ebrei ci offre l'occasione di renderci ben conto di ciò che è stata "l'avventura" del Verbo di Dio in terra.

Il Bambino che Maria e Giuseppe presentano a Dio nel Tempio di Gerusalemme in ossequio alla tradizione religiosa in vigore, diverrà l'Uomo dei dolori che sulla via del calvario e in croce è il "Sommo sacerdote misericordioso". Di lui la lettera agli Ebrei dice che "proprio per essere stato messo alla prova Egli è in grado di aiutare quanti subiscono la prova" (cf Eb 2, 18).

E' importante anche il fatto che il testo sacro usa l'espressione "aver sofferto personalmente". Non consegnò ad altri questo importantissimo ma faticoso mandato della salvezza che riguarda noi ciascuno di noi. Personalmente si fece carico di un mistero di dolore: esattamente il prezzo della redenzione di una umanità decaduta e schiava del peccato.


Ecco, Signore, è quel personalmente che riguarda oggi anche la mia persona. Il Mistero di Gesù che accetta patimenti e morte per me non è stato alleggerito da qualsiasi decisione "vicaria".

Gesù, Signore del mio dolore e della mia gioia non permettere che io scrolli dalle mie spalle il fardello delle pene che la vita consegna ad ognuno. Fa' che io lo porti non solo con dignità ma con grande fiducia in Te che, assai prima e molto più duramente di me, hai affrontato la prova il dolore e la morte proprio perché io avessi respiro di libertà coraggio serenità e prospettiva di gioia eterna.


La voce del Papa

"Nel Giubileo lasciamoci sorprendere da Dio. Lui non si stanca mai di spalancare la porta del suo cuore per ripetere che ci ama e vuole condividere con noi la sua vita".

Papa Francesco


Sr Maria Pia Giudici, FMA - info@sanbiagio.org