Commeto su Dt. 30, 19-20
"Scegli dunque la vita, perché viva tu e la tua discendenza, 20amando il Signore, tuo Dio, obbedendo alla sua voce e tenendoti unito a lui, poiché è lui la tua vita..."
Dt. 30, 19-20
Come vivere questa Parola?
Suo discorso di quaresima ci sta aiutando tantissimo a non perdere di vista la realtà nella quale dobbiamo vivere ed esprimere la nostra fede. Parla in modo rinnovato delle opere di misericordia: non tanto come di gesti posti da benefattori, sicuri della loro verità e bontà. Per il Papa le opere di misericordia sono percorsi di ricerca, per andare a trovare la vita e sceglierla. Non quella da spot pubblicitario, ma quella intaccata degli ammalati, quella svilita dei carcerati, quella inibita in chi ha subito violenza. Si va a trovare la vita, perché sennò la nostra muore. Si va a condividere la sofferenza, la mancanza, perché la vita sia abbondante sia abbondante per tutti.
Chiediamoci se scegliamo la vita quando definiamo patologiche le espressioni di crescita degli adolescenti, o neghiamo il lavoro e il futuro ai giovani con la nostra voglia di non invecchiare mai, o reagiamo infastiditi alla presenza degli stranieri nel nostro quartiere. Oppure quando per motivi di sicurezza evitiamo a noi e ai nostri figli certi ambienti, certe convivenze. A volte, senza volerlo, anche le parrocchie, gli oratori, le scuole cattoliche diventano un luogo esclusivo, che struttura forme di protezione e dà sicurezza, perché lì certi soggetti non arrivano e non "contaminano"!
Signore, abbi pietà di noi! Restituiscici una carità che trasforma, amando, condividendo, soffrendo.
La voce di papa Francesco
"Perciò ho auspicato «che il popolo cristiano rifletta durante il Giubileo sulle opere di misericordia corporali e spirituali. Sarà un modo per risvegliare la nostra coscienza spesso assopita davanti al dramma della povertà e per entrare sempre più nel cuore del Vangelo, dove i poveri sono i privilegiati della misericordia divina» (Misericordiae Vultus,15). "
Discorso di Quaresima 2016
Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it