Omelia (29-02-2004)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto dove, per quaranta giorni, fu tentato dal diavolo.

Come vivere questa Parola?
L'esperienza dominante che ci propone questa prima domenica di quaresima è quella della prova e della lotta. Già la prima lettura richiama il sofferto e tortuoso cammino che Israele dovrà percorrere prima di giungere alla sospirata "Terra Promessa". Ma l'apice di questa lotta è nel "corpo a corpo" che Gesù ingaggia con il demonio e che avrà il suo epilogo sulla croce. Sospinto dallo Spirito, Gesù si reca nel deserto, il luogo della tentazione ma anche il luogo in cui si gioca il rapporto sponsale con Dio. E vengono in mente i molti deserti della vita. Momenti di prova in cui sembra che anche Dio si sia ritirato. Il silenzio è rotto solo da quell'insinuazione diabolica che vorrebbe minare la nostra fiducia in Dio-Amore: "Dov'è il tuo Dio?". Un incidente casuale? No! Gesù "fu condotto dallo Spirito nel deserto", così come anche la sposa infedele, di cui parla Osea: "La condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore". La prova rientra nel misterioso piano salvifico di Dio ed è permessa unicamente per un "di più" di amore. Anche in questi momenti Dio non abbandona e ci pone tra le mani un'arma potente: la sua Parola. È con questa spada che Gesù sconfigge il nemico: "Sta scritto!". E questa Parola oggi è consegnata a noi quale viatico lungo il cammino.

Oggi, nella mia pausa contemplativa, mi lascerò interrogare dal comportamento di Gesù di fronte alla prova. Anche per me la vita presenta talvolta momenti oscuri. Come li vivo? Che spazio lascio alla Parola di Dio in queste circostanze?

Grazie, Signore, per il dono della tua Parola. In ogni situazione trovo in essa sorsate di vita che mi rinvigoriscono e mi rilanciano nell'avventura dell'amore.

La voce di un grande vescovo
Mangiamo il pane della Sapienza e saziamoci della Parola di Dio, perché la vita dell'uomo, creato ad immagine di Dio, si alimenta non di solo pane, ma di ogni Parola di Dio... È bello che ci ristoriamo con le esortazioni delle Sacre Scritture e che, come rugiada, scendano su di noi le Parole di Dio.
S. Ambrogio