Commento su Lc 10,2
«Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!»
Lc 10,2
Come vivere questa Parola?
Oggi celebriamo la festa di san Luca, l'evangelista della bontà di Gesù Cristo e della Madonna: ci ha rivelato l'annunciazione la visitazione, il Natale e la presentazione di Gesù al Tempio.
E' anche l'evangelista della misericordia di Dio (ci presenta la parabola del Padre buono e del figlio prodigo, della dramma perduta e ritrovata) e della carità (la parabola del buon samaritano, le parole di Gesù verso i più poveri, la sua commozione di fronte alla vedova di Naim, la sua accoglienza e il suo perdono verso la peccatrice in casa di Simone, l'accettazione di Zaccheo, che cambia il suo cuore esoso di pubblicano). Ancora Luca sintetizza in una formula la vita della prima comunità cristiana negli Atti: "avevano un cuor solo e un'anima sola". Egli riporta l'invio della missione ai settantadue discepoli per evangelizzare il mondo.
L'opera di Luca ci invita ad essere veri discepoli di Cristo, a portare la croce ogni giorno, a far fruttificare i doni dello Spirito: la pace, la gioia, la benevolenza.
Aiutaci Signore ad accogliere il messaggio che attraverso l'evangelista Luca hai dato ai cristiani, e fa' che viviamo nella concordia e nell'unità
Dalla preghiera iniziale della Messa
Signore Dio nostro, che hai scelto san Luca per rivelare al mondo con la predicazione e con gli scritti il mistero della tua predilezione per i poveri, fa' che i cristiani formino un cuor solo e un'anima sola, e tutti i popoli vedano la tua salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
D. Mario Maritano SDB - maritano@unisal.it