Omelia (16-11-2016)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Lc 19, 26

«A chi ha, sarà dato; invece a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha».

Lc 19, 26


Come vivere questa Parola?

Questa parola di Gesù all'interno della parabola delle mine, sembra proprio l'opposto della logica corrente e giusta. Di solito, toccati in cuore dall'indigenza di qualche fratello, diamo qualcosa del nostro. Neppure per sogno aiutiamo ad arricchire i già ricchi.

Ma qui si tratta di approfondire il senso evangelico.

A chi intende alludere Gesù parlando di "chi ha" e di "chi non ha"? Il Signore ci fa comprendere che quanti vivono secondo il suo insegnamento, arricchiscono spiritualmente perché crescono nella capacità di amare, nell'intento dunque di fare il bene a tutti!

Così, poiché la grazia non è stata vana in loro, questa attenzione a far del bene ai fratelli, consente anche a loro di abbondare in "grazia su grazia".

Invece a "chi non ha", cioè quelli che in qualsiasi condizione sociale si trovino, senza apertura di cuore, indifferenti alle necessità dei fratelli chiusi, "impermeabili" alla Parola del Signore, finiscono per perdere anche i beni spirituali che erano in loro.


Signore dammi un cuore aperto e chiaro. Che io possa anche perdere tutto, mai però Te, e il tuo Amore-grazia che mi spinge ad amare.


La voce di Santa Teresa di Gesù bambino

E incredibile come mi appare grande il mio cuore quando considero i tesori della terra, poiché tutti insieme non potrebbero contentarlo. Invece, come mi pare piccolo quando considero Gesù! Vorrei amarlo tanto!


Sr Maria Pia Giudici FMA - info@sanbiagio.org