Omelia (24-11-2016)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Ap 19,9

«Beati gli invitati al banchetto di nozze dell'Agnello!»

Ap 19,9


Come vivere questa Parola?

Non ci sono esclusi a questo banchetto di nozze! Lo sappiamo bene: nel vangelo un paio di volte abbiamo una parabola di Gesù che parla di un banchetto di nozze. Chi è escluso, lo è perché ha scelto di esserlo, rifiutando l'invito, non accettando le condizioni dell'invito. Questo banchetto è per tutti, senza distinzioni.

Giovanni riceve dall'angelo l'invito a scrivere questa beatitudine, dopo aver sentito dalla sua voce che Babilonia la grande è caduta. In altre parole, l'angelo conferma a Giovanni che la morte è sconfitta, che il bene è più forte del male e gli fa udire la folla dei salvati che canta alleluia. Nei momenti di persecuzione e di difficoltà è importante non dimenticare che il male non può più prevalere ora, che comunque si presenti, la sua aggressività non può togliere la certezza della vita per sempre in Dio.

L' immagine del banchetto rappresenta bene la chiesa, la comunità dei credenti che amano Dio e il figlio suo Gesù Cristo. I credenti si riuniscono per mangiare, per celebrare la nuova alleanza con Dio, per condividere le fatiche e le soddisfazioni di vivere per il Vangelo. Per resistere nelle persecuzioni, nella tentazione.


Signore, questa beatitudine ci dia la forza di sostenere i cristiani perseguitati nel mondo e dia loro la certezza di non essere soli, né inutili. Che la comunione con te ripaghi ogni sofferenza.


La voce di una mistica

Se tutto questo dolore non allarga i nostri orizzonti e non ci rende più umani, liberandoci dalle piccolezze e dalle cose superflue di questa vita, è stato inutile.

Etty Hillesum
Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it