Commento su Lc 1, 38
«Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola».
Lc 1, 38
Come vivere questa Parola?
Davanti a Dio che parla non possiamo rimanere zitti. Bisogna rispondere, è urgente rispondere.
Dio parla sempre, la nostra vita è piena dei suoi messaggi di amore, di tenerezza, di esigenza, di fiducia, di sfida, perché conta su di noi, su di te, su di me.
Rispondere è lasciarsi coinvolgere liberamente riconoscendo quello che siamo.
Maria risponde presentando a Dio la sua persona: "Ecco la serva del Signore".
Noi, davanti a Dio, che possiamo dire? "Ecco...", e ognuno può continuare.
Maria che ha ascoltato, accolto e creduto alla Parola di Dio, continua: "Avvenga per me secondo la tua parola".
Qual è la Parola con la quale Dio sta parlando al mio cuore, alla mia vita? Che passi di accoglienza devo fare?
Maria, donna giovane e matura nella fede, aiutami a rispondere come te, senza condizioni e senza limiti. Fiat, con Te.
La voce di Papa Francesco
Rivolgiamoci a Maria, Lei che ha portato Cristo nel suo grembo e ha accompagnato i primi passi della Chiesa, ci aiuti a mettere sempre al centro della nostra vita e del nostro ministero Cristo e la sua Chiesa; Lei che è stata la prima e più perfetta discepola del suo Figlio, ci aiuti a lasciarci conquistare da Cristo per seguirlo e servirlo in ogni situazione; Lei che ha risposto con la più profonda umiltà all'annuncio dell'Angelo: "Ecco la serva del Signore, avvenga per me secondo la tua parola", ci faccia provare la vergogna per la nostra inadeguatezza di fronte al tesoro che ci è stato affidato, per vivere l'umiltà di fronte a Dio.
Omelia 31 luglio 2016
suor Victoria Rivera FMA - vickyfma@hotmail.com