Omelia (12-01-2017)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mc 1,42

«La lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato»

Mc 1,42


Come vivere questa Parola?

Gesù si interessa delle condizioni sfortunate di un povero lebbroso e nella sua bontà e onnipotenza lo guarisce, restituendolo così alla sua dignità di uomo e reinserendolo nella comunità (sappiamo che purtroppo nell'antichità i lebbrosi dovevano vivere fuori dal proprio ambiente familiare e comunitario).

Contemporaneamente la persona è risollevata dalla sua misera situazione e può essere inserita nella comunità.

Possiamo interpretare anche questa guarigione in un aspetto simbolico: la lebbra è anche allegoria del peccato che ci separa da Dio, da noi stessi e dalla comunità: attraverso la penitenza e la confessione noi siamo riconciliati con Dio, riappacificati con noi stessi e nuovamente immessi in una comunità di salvezza.


Signore, fa' che la tua presenza sia per tutti noi balsamo di salvezza e fonte di gioia.


La voce di papa Francesco

(Il lebbroso) Riconosce la potenza di Gesù: è sicuro che abbia il potere di sanarlo e che tutto dipenda dalla sua volontà.

Dalla Udienza generale del 22 giugno 2016
D. Mario Maritano SDB - maritano@unisal.it