Commento su Lc. 11,23b
"Chi non raccoglie con me disperde".
Lc. 11,23b
Come vivere questa Parola?
Questa parola di Gesù appartiene a un momento duro della sua vita, continuamente assediata dalle malelingue dei suoi avversari.
Sono arrivati a dire che quei miracoli (suscitatori in loro di tanta invidia) erano frutto di una segreta intesa con Belzebul, capo dei demoni!
Gesù non si scompone, ma fa' chiarezza sulla sua identità dicendo la verità incontestabile della Sua persona di natura divina. Dio è Verità: fonte di ogni vero; dunque voltare le spalle a Gesù Verità del Padre, vuol dire voltare le spalle a ciò che sostanzialmente è vero.
Quale senso dunque può avere una vita che abbandona la strada della "Verità tutta intera", espressa da Gesù e dal suo Vangelo?
L'Immagine che ho in mente è quella di chi ha trovato una perla d'inestinguibile valore. Potrebbe, vendendola o barattandola, arricchirsi incredibilmente. Invece la prende e non si dà pensiero di ritrovarla. Dico: quell'uomo è un pazzo, un buono a nulla: dissipa in un momento tutto ciò che possiede.
Così è nella vita. Com'è facile purtroppo disperderla, dissiparla, fare dei nostri giorni un non senso riempiendola di preoccupazioni, di azioni da nulla, a volte cattiva.
Guidami Tu, afferrami nel cuore e nella volontà perché i miei giorni siano riscattati costantemente dalla tua Verità, illuminati, abbracciati, valorizzati dal Tuo essere Amore.
La voce di Papa Francesco
Sono questi, dunque, i criteri per rispondere alle sfide poste dalla presenza del diavolo nel mondo: la certezza che «Gesù lotta contro il diavolo»; «chi non è con Gesù è contro Gesù»; e «la vigilanza». C'è da tener presente, che «il demonio è astuto: mai è scacciato via per sempre, soltanto l'ultimo giorno lo sarà». Ecco perché è necessario vigilare. «La sua strategia è questa: tu ti sei fatto cristiano, vai avanti nella tua fede, e io ti lascio, ti lascio tranquillo. Ma poi, quando ti sei abituato e non sei molto vigile e ti senti sicuro, io ritorno. Come dice S. Pietro il demonio è come un leone feroce che gira intorno a noi».
Meditazione mattutina nella cappella della Domus Sanctae Marthae 11 ottobre 2013
Sr Maria Pia Giudici FMA - info@sanbiagio.org