Omelia (30-03-2017)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Gv. 5, 31

C'è un altro che dà testimonianza di me, e so che la testimonianza che egli dà di me è vera.

Gv. 5, 31


Come vivere questa Parola?

Il vangelo secondo Giovanni ci restituisce in modo drammatico il conflitto tra Gesù e i giudei. Lunghi e complessi discorsi dicono l'evoluzione di una comprensione della missione di Gesù che porta nettamente alla fede o al rifiuto. Gesù è scandaloso, si mette come pietra di inciampo soprattutto sul percorso di chi lo vuole provocare e combattere. Ogni sua parola smonta, demolisce l'ipocrita sistema religioso dei giudei ed esalta la rivelazione che porta alla fede. Non teme di dire che chi assicura la veridicità della sua testimonianza è Dio stesso.


Signore, i discorsi di Gesù si prolungano nel tempo. Non sono rivolti solo ai giudei di allora. Oggi egli parla a noi e chiede a noi di prendere posizione nei suoi confronti. Sostieni la nostra testimonianza di fede, aiutaci a non coltivare religiosità atee.


La voce della liturgia

Antifona di comunione

"Porrò la mia legge nel loro animo,

la scriverò nel loro cuore:

sarò il loro Dio ed essi il mio popolo",

dice il Signore.

Ger 31,33


Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it