Commento su Gv 10,52
«Per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi»
Gv 10,52
Come vivere questa Parola?
Ci avviciniamo ormai ai giorni della Passione di Gesù: i sommi sacerdoti e i farisei danno l'ordine di arrestare Gesù e Caifa, il sommo sacerdote di quell'anno, profetizza che la morte di un solo uomo era preferibile alla rovina dell'intera nazione giudaica.
La missione di Gesù era riunire tutti i popoli nella concordia e nell'amore, quei popoli che erano dispersi a causa del peccato, della discordia e delle invidie reciproche. L'unità si può ritrovare nell'amore e nel rispetto scambievole, senza violenze e imposizioni. Solo l'amore e il rispetto possono rendere la vita personale e comunitaria (sia a livello nazionale che mondiale) possibile, anzi gioiosa e tranquilla. Dall'unità e dall'amore tra tre persone trinitarie - Padre, Figlio e Spirito Santo - discendono l'unità e l'amore tra le persone umane. L'uomo, fatto a immagine e somiglianza di Dio, deve rispecchiare su questa terra la perfetta unità e concordia che regna in Dio. Gesù ci ha dato un esempio supremo, addirittura donando la sua vita, perché questa unità e questo amore si realizzassero sulla terra.
Aiutaci, Signore, a riverberare sulla terra il tuo amore e la tua unità
La voce di un grande e antico filosofo
L'evoluzione è la legge della vita. Il numero è la legge dell'universo. L'unità è la legge di Dio.
Pitagora
D. Mario Maritano SDB - maritano@unisal.it