Commento su Gv. 3, 35-36
Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui.
Gv. 3, 35-36
Come vivere questa Parola?
Gesù è venuto per rendere testimonianza al Padre perché lui e Dio sono una cosa sola. Gesù vuole smontare l'idea approssimativa di Dio che l'uomo si è fatta, ma anche l'idea a volte zoppicante che ne ha Israele.
Dio non è uno che ti premia se ti comporti osservando scrupolosamente i suoi precetti, come pensavano i farisei, ma colui che desidera salvarti e opera perché questa salvezza si realizzi.
Gesù manifesta il vero volto di Dio. Possiamo chiederci: il Dio in cui credo è il Dio di Gesù?
Tutta la nostra vita diventa una conversione dall'idea di Dio che portiamo nel cuore a quella splendida e adulta raccontata da Gesù.
Signore Gesù, Tu ci hai rivelato l'amore di Dio Padre, aiutami a fare esperienza di essere figlio amato, figlio accolto, figlio, sempre figlio.
La voce DI PAPA GIOVANNI XXIII
Alimentate dunque la vostra fede; fede in Dio, giusto e misericordioso, senza il quale la vostra vita sarebbe come un giorno senza sole, un universo senza luce; fece nella Chiesa che per volontà divina, guida gli uomini con bontà e sicurezza verso il cielo.
Papa Giovanni XXIII
suor Victoria Rivera Diaz - vickyfma@hotmail.com