Omelia (14-10-2017)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Gioele 4,16

"Il giorno del Signore è vicino, nella valle della Decisione..."

Gioele 4,16


Come vivere questa Parola?

Anche nel suo quarto e ultimo capitolo, Gioele annuncia un Dio forte e terribile che verrà e giudicherà. Con un linguaggio decisamente apocalittico ma anche poetico, egli invita alla conversione perché il Signore arriverà nel suo giorno proprio nella valle della decisione. Probabilmente questa espressione indica la valle di Giosafat, a Gerusalemme, la valle del Giudizio.

Mi piace pensare che Dio arrivi nella mia valle della decisione, che non è un luogo geografico ma si identifica con la mia vita. È nella nostra esistenza che il Signore arriva, è lì che si realizza il giudizio universale. Questa parola giudizio sembra dura e arrivare dall'alto, inflessibile. Ma il giudizio è l'altra faccia della decisione, ci dice Gioele, è il frutto del discernimento. Quello che più o meno consapevolmente esercito, esercitiamo tutti, ogni giorno. Direi che Gioele stamattina ci dice: il Signore sta arrivando, è presente nelle tue decisioni. Ogni volta che scegliamo possiamo farlo con Dio o senza di lui. Possiamo farlo in sintonia con la sua volontà o contro di lui. Ogni scelta nostra determina la nostra relazione con Dio, la indebolisce o la rafforza. E tutto è scelta nella nostra vita: cosa comprare, con chi uscire, con chi e per cosa lavorare, chi e come amare. Così costruiamo anche il nostro giudizio!


Signore, il tuo spirito sostenga ogni nostra scelta a ci aiuti a costruire armoniosamente la nostra via a te.


Voce di un teologo

"È la Parola di Dio stessa, sovrana, che tocca il cuore, lo ferisce e, ferendolo, lo risveglia, lo rende sensibile e capace di vedere oltre l'apparenza. La frequentazione quotidiana della parola di Dio sotto forma di lectio divina costituisce il terreno per eccellenza del discernimento. "

André Louf


Sr Silvia Biglietti FMA silviabiglietti@libero.it