Omelia (09-11-2017)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Sal 45(46),5

Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio.

Salmo 45(46),5


Come vivere questa Parola?

Queste parole del salmo responsoriale si riconnettono alla prima lettura di oggi, dove il profeta Ezechiele parla di un fiume d'acqua limpida che esce dal lato destro di un tempio.

Là dove giungono queste acque, tutto è vivificato. Sulle sponde cresce ogni sorta di albero da frutto e i frutti maturano ogni mese "perché le acque - dice il testo - escono dal santuario" e sono frutti che hanno doppio valore: servono da cibo e da medicina.

Ricordando tutto questo è più facile capire come le acque di questo fiume ruscellante e prestigioso provochino gioia per la "città di Dio" che è immagine della nostra stessa vita.

Attenzione! Le acque non scendono dai monti o da non so dove; vengono, ruzzolando da un tempio.

È questo il punto centrale e forte di questa bella pagina descrittiva ricca di senso.

Non mi soffermo qui sul primo evidente significato: quello delle acque scaturite dal tempio. È infatti evidente che il tempio qui rappresenta la Chiesa.

Mi soffermo invece sulla "città di Dio" che, in questo contesto, rappresenta ciascuno di noi credenti.

Sì, tu, lui, lei, io e altri ancora siamo questa città vivificata da acque di salvezza. A un patto però: quello di vivere la nostra fede, alimentandola ogni giorno con il contatto vivo con la Parola di Dio: questo ruscellare d'acqua viva, che non solo vivifica (e sarebbe molto) ma "rallegra".


In una società spesso triste affannata o annoiata, fa o Signore che io mi lasci rallegrare nel cuore da Te: dalla Tua Parola, dalla quotidiana consuetudine di stare al meno qualche momento con Te, leggendola meditandola e pregandola.

So che questa acqua viva darà vigore senso e gioia alle mie giornate.


La voce di una poetessa cristiana

"Se io potrò impedire a un cuore di spezzarsi non avrò vissuto invano.

Se allevierò il dolore di una vita o guarirò una pena o aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido non avrò vissuto invano"

Emily Dickinson


Sr Maria Pia Giudici FMA - info@sanbiagio.org