Commento su Sap 6, 1
"Ascoltate, o re, e cercate di comprendere; imparate, o governanti di tutta la terra."
Sap 6, 1
Come vivere questa Parola?
Prendiamo il primo versetto della lettura di oggi e preghiamo per i nostri governanti. Il capitolo 6 descrive questi governanti come sicuri di sé, autoreferenziali. Il potere spaventa, ma anche inebria e fa credere possibile e lecito anche quello che non lo è assolutamente. Maria, con in grembo Gesù, sapienza incarnata, canterà il rovesciamento dei potenti. Il libro della sapienza lo prevede con descrizioni dettagliate: avere potere è avere responsabilità e questa, pur non escludendo la misericordia, sarà vagliata con giudizio severo, secondo un'inflessibile indagine. Parole che valgono oggi, come duemila anni fa. Spesso le ingiustizie perpetrate dai potenti vengono nascoste. Oggi siamo meno disposti a tacere e contro ogni omertà molte situazioni vengono denunciate. Ma sono ancora troppi i re, i governanti, i giudici della terra che si approfittano della vulnerabilità e debolezza dei sudditi.
Signore, il giudizio severo e l'indagine inflessibile arrivi sui potenti in quest'ora della storia, per non permettere loro di far trionfare, anche se per poco, l'ingiustizia. Intanto per le donne morte a causa del sopruso di ogni tipo, per i giovani a cui l'egoismo degli anziani tarpa il futuro, per i poveri che stentano mentre altri abbondano... per tutti gli oppressi del nostro tempo ti chiediamo perdono.
La voce di un credente
"Merita il potere solo chi ogni giorno lo rende giusto."
Dag Hammarskj-ld
Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it