Omelia (30-11-2017)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mt 4, 18-20

«In quel tempo, mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone chiamato Pietro e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare, poiché erano pescatori. E disse loro: "Seguitemi, vi farò pescatori di uomini". Ed essi, subito lasciate le reti, lo seguirono.»

Mt 4, 18-20


Come vivere questa Parola?

La chiamata del Maestro avviene nella quotidianità, nel lavoro usuale. Lui non ha bisogno di effetti speciali per situare la sua voce. Raggiunge subito la mente e il cuore. La vocazione è sempre una proposta personale, diretta ad andargli vicino e seguirlo. A volte non è subito chiaro il cammino da intraprendere. Sempre però si innesta nella vita ordinaria, negli stessi gesti di ogni giorno, ma con un cambio di prospettiva. Essere pescatori, per Pietro e Andrea, significava prendere i pesci e ucciderli. Divenire "pescatori di uomini" vuol dire, per loro e per noi che siamo discepoli del Risorto, pescare i fratelli e farli vivere nel Signore, nel suo Vangelo.


Una voce di canto

Era un giorno come tanti altri

e quel giorno Lui passò.

Era un uomo come tutti gli altri

e passando mi chiamò

Tu Dio che conosci il nome mio

Fa' che ascoltando la tua voce

Io ricordi dove porta la mia strada

Nell'incontro con Te.


Sr Graziella Curti - direttice@fmamelzo.com