Omelia (11-10-2014) |
Paolo Curtaz |
Cuore di mamma mediterranea quello che interrompe Gesù nel mezzo della predicazione lasciandolo spiazzato. Tipico di chi, ingenuamente, un po' invidia una mamma per il fatto di avere un figlio così famoso! E Gesù ne approfitta per catechizzare e per ricordare a tutti che la beatitudine non nasce dalle gratificazioni (legittime e oneste) che possiamo avere ma dall'avere scoperto la volontà di Dio in noi e nell'osservare la Parola. Troppo spesso puntiamo tutte le nostre risorse nel conseguire degli obiettivi lavorativi o affettivi, nell'essere apprezzati e riconosciuti. È una cosa normale, e legittima se le cose che desideriamo sono buone. Ma non bastano a colmare il nostro infinito desiderio di infinito. Solo riconoscendoci cercatori di Dio, solo diventando uditori della Parola che si manifesta nella Scrittura e negli eventi possiamo scoprire in quale disegno di Dio possiamo essere inseriti. Chiediamo al Signore la grazia dell'ascolto, la capacità di diventare uditori della Parola. Così che anche noi possiamo gioire dell'appartenere alla grande famiglia dei discepoli del Signore! |