Omelia (20-01-2015) |
Paolo Curtaz |
Perché i tuoi discepoli fanno ciò che non è lecito di sabato? I farisei vogliono mettere in difficoltà Gesù accusandolo di non far rispettare il riposo dello shabbat. Gesù, che conosce minuziosamente la Scrittura!, cita l'episodio in cui Davide, in fuga da Saul, chiede e ottiene i pani destinati al culto. Le norme, lascia intendere Gesù, sono la forma quotidiana che assumono l'amore e la fede. Ridurre la fede alla norma è tradirla, e la norma, fatta per la libertà delle persone, diventa un idolo che uccide la libertà interiore. È un equilibrio difficile quello che siamo chiamati a trovare in noi stessi: senza diventare degli adolescenti anarchici sempre pronti a giustificare le proprie bizze, siamo chiamati a rispettare le norme che ci derivano dall'incontro con Dio con prudenza e intelligenza. Il rischio, sempre presente!, è quello di ingabbiare lo Spirito in una serie infinita di prescrizioni... recuperate. Gesù ci ha resi liberi di amare e l'amore è esigente e concreto, non teorico, certo. Ma stiamo attenti a non disseminare il sentiero che Dio ci indica di cartelli di divieto! Bene dice Gesù: la nuova Legge del Vangelo va conservata in otri nuovi! |