Omelia (15-05-2015)
Paolo Curtaz


La nostra tristezza si tramuterà in gioia! Gesù, ovviamente, si riferisce al momento contingente che sta vivendo. I suoi discepoli sono spaesati a causa degli strani discorsi che sta facendo il Signore... Sono lontani anni luce dal capire il dramma che sta per investire lui e loro. Gesù no. Pienamente consapevole della piega che hanno preso gli eventi, non esita a preoccuparsi per i suoi discepoli che vede fragili e impreparati. Non sono capaci, non scherziamo. Che tenerezza fa vedere il Maestro che, invece di essere travolto dall'ansia per il suo ormai ineludibile destino, si occupa amorevolmente dei suoi amici! Gesù si fida di Dio, a lui affida la propria vita e sa che, in qualche modo, sarà glorificato. Perciò invita i suoi a guardare oltre, a non lasciarsi scoraggiare dagli eventi che paiono davvero catastrofici. La nostra tristezza si tramuterà in gioia! Anche per noi oggi questa è una verità assoluta. Quando viviamo momenti difficili nella fede o nella vita affidiamoci al Signore che tutto conosce perché sappiamo che, qui o altrove, ogni tristezza si trasforma nella gioia di essere abbracciati da Dio!