Omelia (23-07-2015)
Paolo Curtaz
S. Brigida di Svezia

Una delle patrone d'Europa, insieme alla sua contemporanea medioevale Caterina da Siena, è santa Brigida da Svezia, madre e religiosa, che oggi celebriamo con gioia.
Dopo Santa Maria Maddalena, oggi la Chiesa celebra un'altra donna straordinaria, di quelle donne così poco considerate da una società e una cultura spesso maschiliste e che, pure, nella logica di Dio hanno più volte salvato l'annuncio del Vangelo. Quando gli uomini di Chiesa, in questo caso intesi proprio come maschi, combinano pasticci e si allontanano da Dio, quando i re e gli imperatori se le danno di santa ragione per mostrare la loro virilità, ecco che lo Spirito Santo invia in mezzo a noi, donne brucianti d'amore e di verità come fu Brigida. Nata in Svezia, diventata moglie molto giovane, ebbe otto figli che educò alla fede cristiana. Per questioni di parentela abitò anche presso la corte dando consigli prudenti ai reali. Dopo un pellegrinaggio a Compostela fatto con suo marito, i figli ormai sufficientemente grandi, presero entrambi la decisione, possibile allora, di ritirarsi in monastero. In quel periodo Brigida fu destinataria di molte rivelazioni da parte di Gesù: accesa di passione iniziò a girare l'Europa ammonendo e consigliando. Ne aveva per tutti: re e principi e papi. Giunse fino a Roma e in Terrasanta e la sua passione per Cristo ancora ci illumina.