Omelia (25-08-2015)
Paolo Curtaz


Che parola dura! Ma autentica e vera... Anche noi, come i farisei, spesso filtriamo il moscerino e ingoiamo il cammello. I farisei erano molto amati dal popolo per la loro devozione e il loro zelo, per il loro profondo attaccamento alla Legge, scritta e orale, che si preoccupavano di rispettare fin nei minimi dettagli. Anche se non era esplicitamente prescritto, per scrupolo, giungevano a pagare la decima, cioè una percentuale del raccolto che ogni agricoltore, teoricamente, doveva versare al tempio, anche sulle erbe da tisana! Gesù non contesta questo aspetto ma il fatto di concentrarsi troppo sulle minuzie perdendo di vista l'essenziale. È inutile affaticarsi dietro i dettagli dimenticando la compassione e la misericordia! A volte anche noi facciamo così: facciamo diventare grandi i problemi piccoli in modo da nascondere quelli davvero ingombranti! Fidatevi: i problemi nella Chiesa non sono la lingua in cui sei prega o l'orario delle messe... Eppure proprio dietro questo dettagli perdiamo un sacco di tempo, finendo col dimenticare la missione che ogni comunità ha ricevuto: quella di vivere ed annunciare il Vangelo ad ogni uomo.