Omelia (12-02-2018)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mc 8,41

«Perché questa generazione chiede un segno?...»

Mc 8,41


Come vivere questa Parola?

I farisei chiedono a Gesù che dia loro un segno, che faccia un miracolo: ma non sanno (o non vogliono credere) che il segno più importante è proprio la vita stessa di Gesù, che con le sue parole e i suoi atti manifesta la bontà e la potenza di Dio.

Spesso anche noi oggi vorremmo che Dio intervenisse in modo "miracoloso" nelle nostre situazioni personali e comunitarie. La fede è anzitutto fiducia in Dio che guida l'umanità verso la perfezione finale: spesso però il cammino non è così lineare come ci aspetteremmo o augureremmo, ma tortuoso, perché tenendo conto della libertà umana, Dio permette che si verifichino certe situazioni per un periodo di tempo, ma mai potrà permettere che il male trionfi, perché soltanto il bene realizza la verità e la bellezza. (Il bene è causa efficiente, mentre il male - cioè la mancanza di bene - è causa deficiente = ti fa mancare qualcosa).


Aiutami, Signore, a credere che il, più grande segno dato all'umanità è la tua stessa vita di amore e di sacrificio per la nostra salvezza.


La voce di un filosofo, scrittore e poeta statunitense

Ogni mutamento è un miracolo da contemplare: e un miracolo che s'avvera ad ogni istante.

Henry David Thoreau


D. Mario Maritano SDB - maritano@unisal.it