Omelia (24-02-2018)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mt 5,44b - 45

«Amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.»

Mt 5,44b - 45


Come vivere questa Parola?

Nel suo vangelo Matteo si preoccupa di chiarire bene ai discepoli il concetto di giustizia nell'ottica di Gesù. Infatti proclama "se la vostra giustizia non è superiore a quella dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli" (5,16).

Ecco perché, il testo che qui presentiamo, giunge a toccare il massimo di un amore che è assolutamente l'opposto del possesso egocentrico. L'Antico Testamento non prescriveva l'odio al nemico. Solo nella comunità di QUMRAM (una "setta" - diremo oggi - chiunque non apparteneva a quel gruppo era destinato all'odio che consegnava "i figli delle tenebre" alla vendetta divina).

La Parola di Gesù è ben altro! Apre le vastità degli orizzonti di appartenenza a chi non solo è giunto ad amare il prossimo, ma mira al traguardo più alto: quello di amare anche i propri nemici o persecutori.


L'obbiettivo è alto, Signore! Tu però, non solo mi insegni che, essendo figlio del PADRE CELESTE, siamo tenuti a guardare sempre a Lui; con che magnanimità Egli "fa piovere sui giusti ed ingiusti". Non solo mi comunichi parole di vita, ma questa vita, Tu me l' insegni perfino morendo: "Perdona loro" - hai pregato sulla croce- perché non sanno quello che fanno


La voce di uno scrittore statunitense

La vita è una bella avventura se impari a perdonare.

Norman Cousins


Sr Maria Pia Giudici FMA - info@sanbiagio.org