Omelia (02-03-2018)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mt 21, 43

"E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture: "La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra d'angolo; questo è stato fatto dal Signore ed è una meraviglia ai nostri occhi"?

Mt 21, 43


Come vivere questa Parola?

La cultura dello scarto è tipica del nostro tempo: nella storia non abbiamo mai avuto tanta immondizia da riciclare come ai nostri tempi. Siamo una società che produce scarto e ne ha fatto un affare, tante volte illegalmente portato avanti. Il concetto di scarto è entrato profondamente nella nostra mentalità e ha pervaso non solo gli oggetti di consumo ma anche le persone. Nasciamo e possiamo essere assimilatati a tutto ciò che viene triturato dalla logica "usa e getta". La dinamica vita-morte che caratterizza la nostra umanità viene interpretata non tanto come generativa, ma come possibilità di selezione, di rapida eliminazione: si nasce, si funziona, si va avanti; si nasce non si funziona, si è eliminati.

La provocazione di Gesù è proporsi come scarto, per dimostrare che quello che sembrava non sufficiente né efficiente si è rivelato indispensabile meraviglia. Lo scarto, oggetto di eliminazione, di morte rivela la sua essenziale importanza ed unicità.


Signore, generazioni intere di persone nel nostro mondo rientrano nella logica dello scarto. Vivono in condizioni sub-umane, non raggiungono mai un minimo livello di dignità, non hanno casa, né cibo sufficiente, né istruzione, né tutela della loro salute. Sono invisibili ai nostri occhi, non ricevono alcuna compassione. Come rompere questa nostra indifferenza?


La voce della liturgia

"In te mi rifugio, Signore,

che io non resti confuso in eterno;

mi salverai dalla rete che mi hanno teso i nemici,

perché tu sei la mia difesa."

Sal 31,2.5


Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it