Omelia (19-03-2018)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mt 1, 20-21.24

«Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.»

Mt 1, 20-21.24


Come vivere questa Parola?

Quando l'uomo non sa più cosa fare, se ha il coraggio di tenere aperta la domanda, la speranza e la retta intenzione, Dio viene incontro con i suoi doni. "in sogno...". Nel sonno Dio incontrò Giacobbe, raggiunse Elia. Il sonno parla di ciò che uno ha dentro. Nella veglia ci si difende censurando ciò che non si vuole, nel sonno invece tutto si manifesta in libertà. Il giusto che ha il cuore puro ha i sogni stessi di Dio.


Signore aiutaci a fidarci di Te!


La voce di Papa Francesco

«Questo è il grande Giuseppe, del quale Dio aveva bisogno per portare avanti il mistero della ri-conduzione del popolo verso la nuova creazione [...]. Proprio il suo esempio ci insegni tante cose, ma soprattutto ci dia il coraggio di andare da lui quando noi non capiamo tante cose, quando noi abbiamo tanti problemi, tante angosce, tante oscurità, e dirgli semplicemente: "Aiutaci, tu che conosci come camminare nel buio, tu che conosci come si ascolta la voce di Dio, tu che conosci come si va avanti in silenzio»

Omelia a Santa Marta, 18 dicembre 2017


suor Monica Gianoli FMA - gianoli.monica@gmail.com.