Omelia (16-06-2018)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su 1 Re 19, 20

«Allontanatosi da lui, Elisèo prese un paio di buoi e li uccise; con la legna del giogo dei buoi fece cuocere la carne e la diede al popolo, perché la mangiasse.»

1 Re 19, 20


Come vivere questa Parola?

La storia di Elia genera la storia e la vocazione di Eliseo. Apparentemente, Eliseo è un giovane qualunque, che Elia incontra e chiama. La generosità di Eliseo è immediata e felice. La sua reazione non è solo quella di obbedire, ma celebra con i suoi questa svolta: due dei buoi che lo aiutavano ad arare diventano il banchetto da condividere con gli amici e la famiglia prima di lasciarli per andare con Elia. Segno di festa ma anche segno anticipatore del bene per il popolo che Eliseo sarà.

Non sarà potente come Elia, riceverà solo un pezzo del suo mantello. Ma Eliseo sarà fedele alla sua missione tra Israele e permetterà che Dio sia sempre amato e cercato.


Signore, che nessuno di noi lasci cadere il pezzo di mantello che ci chiama ad essere profeti nel nostro tempo.


La voce di un teologo

"Quando Elia sale verso il cielo, lascia cadere il suo mantello, e lo prende il suo discepolo Eliseo. Il popolo riconosce su di lui lo spirito del profeta Elia e perciò il mantello non può essere lasciato cadere; bisogna sempre raccoglierlo, aprire strade nuove, metterci davanti alla verità di noi stessi e Dio, alle sfide dell'ingiustizia delle manipolazioni e della fatica dei poveri per ritornare a creare cammini di fraternità".

B. Secondin - esercizi spirituali al Papa e alla curia romana 2015


Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it