Commento su Lc 13, 29-30
«Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio. Ed ecco ci sono, ci sono alcuni tra gli ultimi che saranno primi e alcuni tra i primi che saranno ultimi".»
Lc 13, 29-30
Come vivere questa Parola?
"Signore, sono pochi quelli che si salvano?" La risposta del Maestro è impegnativa, rigorosa: "Sforzatevi di entrare nella porta stretta, perché, molti, vi dico, cercheranno di entrarvi, ma non ci riusciranno". Verranno da tutte le parti del mondo per sedere a mensa nel Regno di Dio. Non c'è alcuna chiusura o preclusione, ma il biglietto di entrata nella porta stretta deve avere il timbro dell'umiltà, il certificato di un cammino di conversione. Il grido di chi vuol entrare alla cena è l'invocazione: "Signore, aprici! Tu sai chi siamo, conosci la nostra debolezza. Non abbiamo meriti da far valere, ma chiediamo alla tua misericordia di aprirci le porte del tuo regno, per i secoli dei secoli". Chi invece rimane autosufficiente con la presunzione di essere giusto, non conosce l'amore di Dio ed è destinato a rimanere escluso. Perché dei piccoli e dei poveri è il Regno dei cieli.
Nella mia preghiera di oggi chiederò al Signore Gesù di rendermi umile e piccolo per riuscire a capire i segreti del Regno così da non rimanerne escluso.
La voce del salmista
"Giusto è il Signore in tutte le sue vie
Santo in tutte le sue opere
Il Signore sostiene quelli che vacillano
E rialza chiunque è caduto."
Sr Graziella Curti - direttice@fmamelzo.com