Omelia (13-06-2005) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti: «Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso». Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza! Come vivere questa Parola? È facile pensare al "momento favorevole" come a un tempo segnato da qualcosa di straordinario che lo situa in una dimensione diversa da quella dell'usuale snodarsi dei giorni. Quasi un tempo "fuori del tempo". E sarebbe così se il nostro Dio non avesse scelto di scrivere la storia con noi. Da quando Egli ha fatto irruzione nel tempo, non solo chiamando Adamo alla vita ma stringendo con lui un rapporto di amicizia, ogni istante è il "momento favorevole" se sappiamo cogliere in esso la presenza del Signore. Per Abramo il "momento favorevole" è stato quello del suo andare senza conoscere la meta, unicamente guidato da una certezza interiore: Dio lo chiamava oltre i confini della sua patria. Per Mosè sono stati gli anni trascorsi a corte, ma anche il penoso pellegrinare nel deserto. Per Maria quel "sì" che andava concretizzandosi nell'ordinarietà di una vita simile a quella di tutte le altre donne eppure avvolta nel mistero. Per me, per te, il "momento favorevole" è quello che stiamo vivendo. Sì, quest'attimo che può sembra-re banale, forse segnato da un po' di grigiore o di stanchezza, è il momento favorevole, cioè quell'istante in cui Dio ci raggiunge con la sua grazia per trasfigurare la nostra esistenza in gioia. Vivere di questa presenza, lasciare che permei i nostri giorni, cercarla senza demordere, anche nelle ore più buie, quando verrebbe da gridare: "Dov'è il mio Dio?", questo è "non accogliere invano la grazia di Dio", questo è credere che ora, proprio ora è il "momento favorevole" in cui Dio mi esaudisce, mi soccorre. Oggi, nella mia pausa contemplativa, sosterò a "gustare" la certezza di questa presenza nel "qui e ora". Poi, lungo il giorno, durante il lavoro o il mio andare sollecito per la strada o il mio riposare, proverò a richiamarla con un breve ma intenso sguardo rivolto al Signore. Mi ripeterò sommessamente: questo è il momento favorevole Signore, concedimi di vivere costantemente in questa gioiosa certezza: tu sei con me, sempre. Non esiste un tempo favorevole ed uno sfavorevole, ma tutto il tempo è assorbito e trasfigurato dalla tua volontà di salvezza che è amore. La voce di uno scrittore spirituale Quando hai scoperto ciò che Dio desidera vederti fare, allora lascia tutto e dedicati interamente a questo compito, Dio ti aspetta là, in quel momento, in quel posto e in nessun altro luogo. Michel Quoist |