Omelia (15-11-2018)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Lc 17,20-21

«I farisei gli domandarono: «Quando verrà il regno di Dio?». Egli rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare l'attenzione, e nessuno dirà: «Eccolo qui», oppure: «Eccolo là». Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!»»

Lc 17,20-21


Come vivere questa Parola?

Tipica dell'uomo di ogni tempo e luogo è la pretesa di avere un controllo sul tempo, quasi di volerlo possedere. Ecco perché, in epoche diverse, questa smania si è manifestata esplodendo spesso anche in forme di paura di un tale panico a volte da procurare guai seri alle popolazioni inermi.

Sì, occorre che la religiosità non scivoli in creduloneria e in bigottismo, dove l'ignoranza della Sacra Scrittura e della Dottrina della Chiesa vengono ad assumere sembianze blasfeme o ridicole.

Gesù dice chiaramente una verità luminosa e consolante: "Il Regno di Dio è in mezzo a noi". Non si manifesta in forme strabilianti; è dentro il nostro quotidiano, come il sole che sfolgora nel cielo libero da nubi e diffonde la sua luce tranquilla e benefica.

Il Regno di Dio, per dirla ancor più esplicitamente è la Presenza stessa del Signore, il Dio con noi: lo stesso Gesù, il Verbo che si è rivestito della nostra debolezza, che ha vissuto tutto della nostra identità di uomini, tranne il peccato.

Nella Sacra Scrittura Egli viene chiamato Emanuele che, non a caso, significa Dio con noi.

Non è certo un epiteto devozionale ma un attributo del Signore Gesù che torna spesso nella liturgia natalizia.


Ecco, Signore, dammi di vivere nel cuore questa certezza di Fede pura e sempre attuale. Il Regno di Dio è la stessa inabitazione tua in me, perché io possa vivere sempre con te questi miei giorni compiendo la volontà del Padre, sorretta e illuminata dallo Spirito Santo.


La voce di un presbitero italiano

"Quando il cuore di una persona si arrende a Dio, quando gli dice di sì, allora viene il Regno, allora Dio regna."

Pino Puglisi


Sr Maria Pia Giudici FMA - info@sanbiagio.org