Omelia (03-01-2019)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su 1Gv 2,29-3,1

«Se sapete che egli è giusto, sappiate anche che chiunque opera la giustizia, è nato da lui. Quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui.»

1Gv 2,29-3,1


Come vivere questa Parola?

Operare la giustizia è dunque il primo impegno dell'uomo che voglia vivere in pienezza la sua umanità e del Figlio di Dio che come tale (soprattutto se è battezzato) è chiamato a vivere il dono immenso di essere stato creato a "immagine e somiglianza di Dio" (Gn 1...)

È dunque evidente che, se Dio è il giusto per eccellenza, io non posso mettermi maschere di un falso sembrare giusto, retto, buono e poi sfidare le mie giornate nella continua sola ricerca del mio "tornaconto".

Niente di male, se cerco anche quel che mi arricchisce. Importa però che io cerchi anche l'arricchimento su strade pulite da ogni falsità ed inganno.


Dammi o Signore, una coscienza retta, che anzitutto pratica la giustizia: quella vera che è sempre figlia della verità, e serva della carità. Non posso in nome della giustizia, strangolare i diritti del mio prossimo perché trionfino solo i miei, magari presunti.

Dammi o Signore una "dignitosa coscienza e netta" perché gli altri vedano che sono tuo seguace e siano attirati sulla tua strada che è luce di giustizia e Amore.


La voce di SANT'AGOSTINO

"Se non è rispettata la giustizia, che cosa sono gli Stati se non delle grandi bande di ladri?"


Sr Maria Pia Giudici FMA - info@sanbiagio.org