Commento su Eb 4, 12
«Fratelli, la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito, fino alle giunture e alle midolla, e discerne i sentimenti e i pensieri del cuore»
Eb 4, 12
Come vivere questa Parola?
Chiudiamo questa settimana con una riflessione sull'efficacia e vitalità della Parola di Dio. Dio ha scelto molti modi per manifestarsi, ma ha privilegiato la Parola: quella sussurrata all'orecchio ai profeti, quella proclamata con forza nelle teofanie, quella ispirata e scritta nel tempo da tanti fedeli, da comunità di credenti, tanto da diventare libro. Una parola "incarnata", che si dice con le lingue, i generi, gli stili degli uomini. A volte ambigua, difficile da capire e spesso contradditoria, scandalosa. Ma sempre Parola viva! Letta, riletta, riascoltata, suona sempre diversa e nuova, capace di svelare significati inediti nel tempo e nelle azioni delle persone che l'accolgono. Una parola che fa pensare, che orienta nelle scelte, che aiuta a distinguere, che raffina l'anima.
Signore, aumenta il nostro amore alla tua Parola. Rendici confidenti con essa, e fa' che sia quotidiano il nostro rapporto con la Parola, studiata, amata, meditata, pregata.
La voce della Parola di Dio
Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo
e non vi ritornano senza avere irrigato la terra,
senza averla fecondata e fatta germogliare,
perché dia il seme a chi semina
e il pane a chi mangia,
così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca:
non ritornerà a me senza effetto,
senza aver operato ciò che desidero
e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata
Is 55, 10-11
Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it