Omelia (17-02-2019)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Lc 6,23ab

Acclamazione al Vangelo

"Alleluia, alleluia.

Rallegratevi ed esultate, dice il Signore, perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nel cielo. Alleluia."

Lc 6,23ab


Come vivere questa Parola?

Dopo la pagina vertice del Vangelo di Gesù: quella delle Beatitudini, ecco la conclusione una promessa di gioia infinita per la vita che durerà sempre.

Lo sappiamo, nel proclamare le Beatitudini, Gesù ha capovolto la mentalità i desideri le attese dell'uomo. In ognuno di noi c'è una voce segreta che implora: dammi amore, dammi gioia. La vita però, in genere, è tutt'altro che propensa a risponderci positivamente. Così molto spesso l'uomo trascina le sue delusioni e lo scotto grigiofumo delle sue sconfitte.

No! Quando Gesù dice "Beati i poveri, beati i miti, beati i misericordiosi ecc., non solo capovolge la situazione ma apre, in speranza, un orizzonte di piena risposta alle nostre attese più profonde.

Non solo lo smacco, il non senso, la delusione, saranno cancellate per sempre ma inizierà quella vita in pienezza che è amore infinito ricevuto e amore donato, godimento di tutto l'essere: nella luce di Dio che è PIENEZZA DI ESSERE gioia che diventa felicità senz'ombra.


Signore, nei giorni a volte faticose e grigi, ravviva il mio sguardo interiore accresci la mia Fede, la mia Speranza. Sì, quel che mi attende è una tale pienezza di felicità che va ben oltre l'immaginabile. Voglio cominciare a cantare il mio grazie. Così il grigiore... di questi giorni pian piano si muterà in un cielo stellato di speranza.


La voce di u poeta e saggio orientale

"Nulla impedirà al sole di sorgere ancora, nemmeno la notte più buia. Perché oltre la nera cortina della notte c'è un'alba che ci aspetta."

Khalil Gibran


Sr Maria Pia Giudici FMA - info@sanbiagio.org