Omelia (24-02-2019) |
don Nazareno Galullo (giovani) |
Happier...sii più felice....te lo auguro! Cantando Marhsmello ft Bastille. Per questa domenica sono stato stimolato dal testo di una canzone che va tanto nelle radio del momento (ascolto sempre la radio in macchina...questo mi fa sentire molto connesso a questo mondo, che per quanto possa sembrare tristemente nero, è pieno di bellezze e risorse, anche nella musicalità di certi brani): il brano in questione è Happier, di Marshmello con Bastille. Spero che anche tra di voi ci sia qualcuno che va oltre il testo in lingua inglese, che cerca di capire quel che si canta.... comunque vi fornisco la traduzione veloce di quel testo...che potrete facilmente ascoltare su Youtube, Spotify ecc., ovviamente in lingua inglese. Traduco per voi: di recente, ho, ho pensato voglio che tu sia più felice, voglio che tu sia più felice quando arriva la mattina quando noi vediamo quello che siamo diventati nella fredda luce del giorno siamo una fiamma nel vento non nel fuoco a cui abbiamo dato vita ogni litigio, ogni parola che non possiamo riprenderci indietro perché con tutto quello che è successo penso che entrambi sappiamo il modo in cui questa storia finisce poi solo per un minuto voglio cambiare la mia idea perché questo non mi sembra giusto per me voglio alzarti l'umore voglio vederti sorridere ma so che vorrà dire che io dovrò andare via (...) so che questo vuol dire che me dovrò andare di recente, ho, ho pensato voglio che tu sia più felice, voglio che tu sia più felice quando cala la sera e sono qui da solo con i miei pensieri e l'immagine di essere con qualcun altro bene, mi sta mangiando da dentro ma noi abbiamo fatto il nostro corso, fingiamo di stare bene adesso saltiamo insieme almeno possiamo nuotare lontano dal disastro che abbiamo fatto so che questo vuol dire che me dovrò andare di recente, ho, ho pensato voglio che tu sia più felice, voglio che tu sia più felice quindi andrò, andrò io andrò, andrò, andrò quindi andrò, andrò io andrò, andrò, andrò... (...) La canzone continua ancora, ma si comprende cosa vuol dire: parla di una storia d'amore FINITA, terminata per chissà quale motivo....può essere anche una storia di amicizia interrotta. Perché ho scelto questa canzone? Perché tanto spesso l'amore ai nemici viene confuso con un: torniamo insieme a far quello che facevamo prima. Far del bene a quelli che ci odiano non è una passeggiata. Recentemente un ragazzo è stato sparato alle gambe, era un nuotatore eccezionale che sarebbe diventato campione qui in Italia....perde l'uso delle gambe a 19 anni perché due balordi hanno ammesso di aver sparato per sbaglio.... Non mi dilungo sulla questione che potete facilmente googlare digitando il nome del nuotatore Manuel Bortuzzo. Per me è stato forte quanto dichiarato da suo padre, alla solita domanda dei giornalisti sul perdono: ha detto semplicemente che è impossibile perdonare chi ha rovinato la storia di suo figlio. I buonisti, quelli che moralizzano tutto e tutti...hanno storto il muso. Io invece, semplicemente dico, pur non essendo mai stato papà, che il padre di Manuel ha espresso quel che è normale, naturale, semplicemente impossibile da realizzare. E poi a distanza di pochi giorni dall'accaduto: il ragazzo è paralizzato alle gambe...un nuotatore paralizzato è come un pianista a cui si amputano le dita. Quel "No" del papà di Manuel, è il no di ciascuno di noi a quel male non voluto, non cercato, non provocato. Penso che questo papà non ha tutti i torti, perché il perdono non è certo un "facciamo finta che tutto va bene...nel nome di Gesù". Questo sarebbe meschino e non darebbe giustizia. La misericordia di Dio non passa certo per un Dio che fa finta di non veder le sofferenze e le ingiustizie. Proprio questo Dio, misericordioso ma che non chiude gli occhi di fronte ai suoi figli feriti dal male, ci invita attraverso Gesù, più che a perdonare e dimenticare (pare che nel nostro gergo "perdonare" sia diventato sinonimo di "dimenticare") a pregare per i nostri nemici.... ALTRO CHE DIMENTICARE! Rimangono tali questi personaggi scomodi: nemici. Pregare per loro è un po come chiedere a Dio di pensarci lui. Non in termini di vendetta. Che pace ne avrebbe il papà di Manuel a veder condannati i due sicari? Questo gli darebbe gioia? Non credo proprio. Si può riflettere su tutto questo. Insieme. Provateci nei vostri gruppi, tra amici, in parrocchia, a scuola... RItornando alla canzone, c'è un passo in cui il protagonista dice di voler per un attimo cambiare idea ed augurare tanta felicità alla persona da cui è stato costretto a separarsi, augurare un po' di bene....nonostante tutto questo significherà "star lontani". Questo è vero: a volte per star bene bisogna star lontano dai nemici. Gesù non ha detto di odiare i nemici, perché questi ce li ritroveremo un giorno lì dove tutti ritorneremo (certamente nel mondo della verità non c'è spazio per la violenza e la mancanza di perdono) ma di pregare per loro, perché la loro condizione già attualmente è una morte. Far del bene a quelli che ci odiano, chiedere un supplemento di felicità per loro....questa preghiera è più faticosa di 1000 Ave Maria dette a ripetizione continua come se la salvezza di qualcuno dipendesse dal numero di preghiere recitate.... Una preghiera per un nostro nemico è e resta un obiettivo da raggiungere, non un punto di partenza. C'è bisogno di tempo, di purificazione della nostra coscienza (noi pure siamo stati o siamo ancora nemici per qualcuno, guardiamoci allo specchio prima di sparare sugli altri) e solo con il tempo è possibile il percorso di guarigione che ci permetterà di pregare per i nostri nemici....e questo potrebbe anche essere il massimo dell'amore consentitoci. Non sempre si può tornare insieme come prima. Anche la canzone lo dice: mi tocca andare, i will go, i go....bisogna accettare che non sempre l'amore al nemico diventa riconciliazione. Penso all'amore di coppia, a quell'amore che dovrebbe essere unico ed irripetibile, tanto spesso ferito a causa degli egoismi di turno dei rispettivi marito o moglie, fidanzato o fidanzata, amico o amica Per cui, amici ed amiche, siamo più consapevoli che il vangelo ci guida a vivere una pienezza che si raggiunge con tanto sacrificio. Gesù ha davvero amato fino alla fine anche i suoi nemici, pur non essendoci sempre andato nuovamente a braccetto, ha dato la vita sulla croce dicendo: padre perdonali perché non sanno quel che fanno. In quell'amore sconfinato c'ero anche io, c'eri anche tu....quell'amore parla ancora oggi di ferita, di sangue, di misericordia. Siate misericordiosi.....un obiettivo che raggiungeremo quando? Quando ci guarderemo nel profondo e leggeremo il nostro cuore anche dal lato "B", quello che sempre nascondiamo a noi stessi e che non è trasparente come ciò che traspare dinanzi. Siamo un mix di luce e tenebre....sempre. Dio ci ama così come siamo....e attende il nostro momento, il nostro tempo anche per perdonare, anche per accettare che nulla tornerà come prima, ma che si può augurare un po' di felicità a chi ci ha fatto del male, a chi si è separato da noi, a chi ci ha separato dai nostri amici. P.S.: Per comodità vi copio il testo in inglese della canzone di Marshmello ed il link youtube al video della canzone https://www.youtube.com/watch?v=RE87rQkXdNw Happier (MARSHMELLO ft BASTILLE) Lately, I've been, I've been thinking I want you to be happier, I want you to be happier When the morning comes When we see what we've become In the cold light of day we're a flame in the wind Not the fire that we've begun Every argument, every word we can't take back 'Cause with the all that has happened I think that we both know the way that the story ends Then only for a minute I want to change my mind 'Cause this just don't feel right to me I want to raise your spirits I want to see you smile but Know that means I'll have to leave Know that means I'll have to leave Lately, I've been, I've been thinking I want you to be happier, I want you to be happier When the evening falls And I'm left there with my thoughts And the image of you being with someone else Well, that's eating me up inside But we run our course, we pretend that we're okay Now if we jump together at least we can swim Far away from the wreck we made Then only for a minute I want to change my mind 'Cause this just don't feel right to me I want to raise your spirits I want to see you smile but Know that means I'll have to leave Know that means I'll have to leave Lately, I've been, I've been thinking I want you to be happier, I want you to be happier So I'll go, I'll go I will go, go, go So I'll go, I'll go I will go, go, go Lately, I've been, I've been thinking I want you to be happier, I want you to be happier Even though I might not like this I think that you'll be happier, I want you to be happier Then only for a minute (only for a minute) I want to change my mind 'Cause this just don't feel right to me I want to raise your spirits I want to see you smile but Know that means I'll have to leave Know that means I'll have to leave Lately, I've been, I've been thinking I want you to be happier, I want you to be happier So I'll go, I'll go I will go, go, go (Compositori: Christopher Comstock / Dan Smith / Steve McCutcheon Testo di Happier © Kobalt Music Publishing Ltd.) |