Commento su Sir 17, 28
"Quanto è grande la misericordia del Signore, il suo perdono per quanti si convertono a lui!"
Sir 17, 28
Come vivere questa Parola?
Continuiamo in questi ultimi giorni di tempo ordinario ad approfondire il libro del Siracide. Il genere sapienziale nella Bibbia esalta la quotidianità e la dimostra luogo di rivelazione dell'umanità e di Dio stesso: un luogo di incontro tra Dio e le persone, un luogo di cambiamento e di conversione.
La pagina di oggi è un invito pressante alla conversione, per non perdere tempo né occasioni. In questa vita che qui sulla terra abbiamo, rendiamo lode alla misericordia di Dio, con segni evidenti di adesione a lui. Sembra che di fondo risuoni qui la beatitudine che Gesù proclamerà dell'affamato e assetato di giustizia, ossia di colui che desidera ardentemente il volere di Dio e che fa della sua vita un'occasione per manifestare questo Suo volere. Siracide non conosce ancora la speranza della resurrezione e invoca una vita intensa da vivi, perché i morti non possono più lodare il Signore.
Signore, la resurrezione è il nostro desiderio più grande, ma non smorza l'impegno che ora in questa terra ci spinge ad essere testimoni evidenti della tua misericordia e della tua giustizia.
La voce della Parola Di Dio
"Misericordia e verità s'incontreranno, *
giustizia e pace si baceranno.
La verità germoglierà dalla terra *
e la giustizia si affaccerà dal cielo.
Quando il Signore elargirà il suo bene, *
la nostra terra darà il suo frutto.
Davanti a lui camminerà la giustizia *
e sulla via dei suoi passi la salvezza."
PS 84
Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it