Omelia (10-05-2003)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
"Disse allora Gesù ai dodici: «Forse anche voi volete andarvene?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna; noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio»".

Come vivere questa parola?
Il discorso di Gesù sulla necessità di nutrirsi di quel PANE VIVO che è il suo stesso corpo aveva provocato una crisi. "Questo linguaggio è duro. Chi può intenderlo!" avevano detto alcuni avendo deciso in cuore di abbandonare Gesù. Anche in questo momento il Signore è ben lontano dall'esercitare qualsiasi pressione o violenza psicologica sui discepoli. Solo, come fa spesso, pone una domanda: "Volete andarvene anche voi?" Pietro risponde: "Signore da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna" Ed è una splendida professione di fede: la piena consapevolezza che da nessuna parte e presso nessuna persona al mondo, né dentro il rifugio di alcuna ideologia è possibile trovare quel fulgore di verità che è anche potenza attivante ogni nostra potenzialità di bene. Nel suo dire: "Noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il santo di Dio" Pietro ci rende avvertiti di quanto la fede sia scegliere Cristo Signore come centro assoluto della propria vita e riferimento unico al proprio pensare e agire, che avviene non solo per Lui ma insieme con Lui a gloria del Padre.

Oggi, in una pausa contemplativa mi soffermerò anche sulla prima lettura che, tolta dagli Atti degli Apostoli, dice come Pietro operi presso la comunità primitiva. Avvengono prodigi, perfino la risurrezione di una donna: Tabità. Ma egli è ben lungi dall'attribuire a sé il bene che ottiene.: "Gesù Cristo ti guarisce – dice al paralitico Enea – alzati e rifatti il letto".
Com'è la mia fede? Credo con forza che agire insieme a Gesù, intimamente unito a Lui, mi consente di operare il bene, mentre senza di Lui sono perduto?

Signore, effondi su di me il tuo Spirito. Che io ti scelga nuovamente ogni giorno come il centro solare e propulsore di forza del mio vivere.

La voce di un romanziere russo
Se mi si dimostrasse che Cristo è fuori dalla verità ed effettivamente risultasse che la verità è fuori di Cristo, io preferirei restare con Cristo che con la verità.
Dostoevskij