Omelia (26-05-2003) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno "C'era ad ascoltare anche una donna di nome Lidia, commerciante di porpora, della città di Tiatira, una credente in Dio, e il Signore le aprì il cuore per aderire alle parole di Paolo." (Atti 16, 14) Come vivere questa Parola? Quello che colpisce è l'espansione del messaggio di Gesù ad opera di Paolo e anche per la modalità semplice ed efficace con cui ciò avviene. Paolo e Barnaba, dopo un percorso abbastanza lungo, arrivano a Filippi "colonia romana e primo distretto della Macedonia". Vi restano per un po' di tempo e, di sabato, (il giorno per eccellenza di Dio per gli Israeliti) raggiungono le sponde del fiume dove sanno esservi genti radunate a pregare. Sono soprattutto donne a cui viene offerto il "lieto annuncio". La cinepresa di chi racconta si ferma a identificare una donna. Di lei evidenzia il nome: Lidia, la provenienza, la città di Tiatira e il fatto che crede in Dio. Subito dopo illumina l'evento più importante: "Il Signore le aprì il cuore per aderire alla Parola". E, altra sequenza, lei fattasi battezzare con la sua famiglia, la rende subito operante la sua fede con un invito umanissimo e pieno di carità: " Se avete giudicato che io sia fedele al Signore, venite ad abitare nella mia casa." Ancora un "primo piano" sulla figura di lei, sulla forza del suo agire convinto: quel dire " e ci costrinse ad accettare". Oggi, nel mio rientro nel cuore invocherò per un certo tempo lo Spirito Santo nella persuasione profonda che questo mio cuore è spesso chiuso, con rivestitura carica di abitudinarietà, di presunzione, di facili giudizi negativi e duri verso gli altri. Eppure anche in me, se mi lascio aprire, è un tesoro di adesione alla Parola e a quell'operare amore che la Parola continuamente mi detta. Manda il tuo Spirito Signore, rompi la scorza coriacea che lo soffoca. Apri questo cuore per un ascolto della tua Parola seria e consequenziale. La tua Parola mi raggiunga, mi metta in discussione, mi illumini e mi faccia realizzare opere di vero amore del prossimo La voce di un teologo " La preghiera è un impegno. Non possiamo pregare veramente per qualcuno, se non saremo pronti ad aiutarlo noi stessi". A. Bloom |