Omelia (25-12-2019) |
Wilma Chasseur |
Come vincere le paure "Mentre stava considerando queste cose, ecco gli apparve un angelo del Signore e gli disse: "Non temere Giuseppe di prendere con te Maria". Ecco che ritorna puntualmente questo verbo di non temere, questa volta rivolto a Giuseppe, due domeniche fa rivolto a Maria e ogni giorno dell'anno rivolto ad ognuno di noi. Infatti nella Bibbia questo invito a non temere ritorna ben 365 volte cioè a ogni giorno basta il suo "non temere". Ma cos'è che ci fa tanto temere? Domenica scorsa era la domenica "gaudete" cioè gioite, ma vi capita di vedere tanti volti gioiosi attorno a voi? Siamo chiamati a convertirci, ma forse dobbiamo proprio convertirci alla gioia. Vi è mai venuto in mente di confessarvi di aver mancato alla gioia? Qual è dunque il motivo che impedisce la gioia? Ce ne sono diversi ma quello preponderante è la paura. Ho voluto approfondire il discorso e fare una studio sull'argomento anche per preparare la mia trasmissione in radio e ho trovato materiale molto interessante. Lo suddividerò in cinque punti • Da dove viene la paura? 1)La paura non ha origini divine. La prima paura spunta dopo il peccato originale: Adamo sentendosi chiamato da Dio si nasconde perché ha paura. Il peccato gli ha tolto il senso della presenza di Dio come padre buono e quindi lui sfugge la Sua presenza. Ecco la prima causa di paura: non avvertire e non essere più in presenza di Dio. Il rimedio è quindi ritrovare e coltivare la presenza di Dio. 2) Quali sono le cause della paura?. Una causa può essere naturale: a forza di sentire cronaca nera e brutte notizie ci si allarma a si diventa ansiosi e perennemente preoccupati. L'antidoto è spegnere un po' i vari schermi che distribuiscono ansiogeni a tutto andare. Le brutte notizie sono il nutrimento della paura. 3) Altra causa della paura è il maligno che suscita panico, timori vari, anche in assenza di motivi reali. Ci fa perdere la memoria delle grazie ricevute per ricordarci e fissarci solo sulle disgrazie. • Come sconfiggerla? 4) Come combattere le paure? Se sono di origine naturale, ci si può proteggere dalla brutte notizie non stando sempre incollati a schermi o teleschermi vari. Cercare di scovare belle notizie e alla fine della giornata fare l'esame di coscienza delle benedizioni ricevute, cioè delle belle cose che ci sono capitate, anche quelle minime. 5) Le paure suscitate dal maligno vanno stroncate allo stesso modo con cui le stroncava Gesù nelle tentazioni al deserto ." Sta scritto" e aggiungeva una frase del Vangelo o dei salmi o della Parola di Dio. • Abbiamo un Padre che ci protegge Noi dobbiamo sapere che Gesù col suo sacrificio della Croce il nemico l'ha sconfitto, e quindi essere certi che abbiamo sì un nemico, ma è già sconfitto. Non lasciarci terrorizzare perché così aumentiamo il suo potere. (Siccome l'argomento ha interessato molto ed è molto più esteso, chi lo volesse approfondire lo trova nella trasmissione di sabato scorso, su www.incamminocongesu.org, sezione audio, terza domenica di Avvento). Per concludere dobbiamo avere la certezza che il Dio che vive in noi è l'onnipotente; il male ha una certa potenza ma Dio ha l'onnipotenza e quando dice "basta!" tutto si ferma. Quindi coltivare la fiducia in Dio che ci ama e vuole proteggerci da ogni male e liberarci da ogni attacco del maligno. |